Gole del Velino - Antrodoco, Provincia di Rieti

Alyna I.

La natura è sempre meravigliosa e l uomo che lo distrugge! Siamo partiti a piedi da Sigilla ,un paesino piccolo ma carino, lungo il percorso posso dire in abbandono la natura mi ha incantato l anima.

Paolo C.

Posto bellissimo, la natura ti inghiotte nel suo ventre verde. Camminando l'acqua non smette di seguirti...!

Massimo C.

Percorrendo la vecchia via Salaria, spesso si transita di lato al fiume Velino. In località Sigillo si trova un piccolo ponte che attraversa il corso d'acqua.

Cristian C.

Le gole del Velino (o di Sigillo, da non confondere con le vicine Gole di Antrodoco) sono delle gole situate in provincia di Rieti (Lazio), all'interno dei territori dei comuni di Antrodoco, Micigliano e Posta, create dallo scorrere del fiume Velino. Comprese tra i siti di interesse comunitario del Lazio, sono state definite dal Touring Club Italiano «forse la [forra] più selvaggia e suggestiva di tutto l'Appennino»

Rappresentano un tratto della valle del Velino dove il fiume ha scavato una fossa molto profonda tra pareti a precipizio, stretta tra il massiccio del monte Terminillo ad ovest e l'appennino abruzzese (parte settentrionale della catena centrale abruzzese con i monti Giano e Cerreto) ad est. Le gole si allungano in direzione nord-sud per circa 14 km; hanno inizio a Posta, 720 m s.l.m., e proseguono in discesa fino a terminare ad Antrodoco, 495 m s.l.m., che rappresenta la porta di accesso da sud. Da Antrodoco il fiume prosegue verso ovest e la sua valle si allarga e più avanti diventa la Piana di San Vittorino, mentre ad est dipartono le più piccole gole di Antrodoco. Il territorio delle gole è interessato da fenomeni carsici e dalla presenza di diverse grotte: la Grotta di San Quirico, la Grotta Oscura, le Grotte di Romualdo, lo Strambo del Paladino e il Fosso di Portella.

Diego C.

Molto suggestivo, ci sono anche delle cascate ma peccato poco curate..,non c'è una piazzola per parcheggiare e questo rende difficile fermarsi e fare foto...un consiglio che posso dare e pubblicizzare di più questi bei posti..

daniela A.

Ho iniziato la visita delle gole partendo da Sigillo, verso Posta.
Non esiste un sentiero, come segnalato in altre recensioni, bisogna infatti seguire la strada, per fortuna però poco trafficata.
La vegetazione non controllata, benché rigogliosa e molto bella, nasconde gran parte delle gole se non con qualche rara eccezione che per fortuna permette comunque di ammirare qualche cascatella.
Non ho però individuato alcuna segnalazione ed ho faticato a capire come visitare tale luogo.
Da un punto di vista di informazione turistica il luogo è veramente carente.

angelo C.

Un ottimo motivo per scappare dalla calura romana, paesini accoglienti e cibo casareccio quasi ovunque.

Gabriele I.

Bellissimo per passeggiare e godersi la natura. Si visitano in 5 minuti